Edilizia Impermeabile | poliurea
Caratteristiche tecniche dei prodotti a base di poliurea e loro campi di impiego come impermeabilizzanti nell'edilizia
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Poliurea applicata a spruzzo

La poliurea è un elastomero di rivestimento ottenuto per poliaddizione di un isocianato alifatico o aromatico con una diammina. La reazione di polimerizzazione è simile a quella che porta alla formazione dei poliuretani; in realtà l’ammina è soltanto uno dei curativi che possono essere utilizzati nei polioli affinché si effettui la reazione con gli isocianati.

La reazione provocata dall’addizione delle ammine conferisce al sistema alcuni vantaggi derivanti soprattutto dalla velocità della reazione stessa, che risulta essere fattore determinante, soprattutto per le applicazioni a spruzzo in presenza di temperature molto basse ed umidità e per i rivestimenti verticali.

I primi prodotti a base poliurea sono stati sviluppati negli Stati Uniti durante gli anni ’80 e furono introdotti sul mercato Europeo nel 1987.

La ricerca e lo sviluppo dei prodotti a base di poliurea hanno portato ad un incremento dei campi d’impiego con una conseguente crescita continua dell’uso sul mercato mondiale.

caratteristiche tecniche

I prodotti a base di poliurea sono caratterizzati da elevate prestazioni fisico-chimiche e vengono utilizzati in vari settori applicativi in tutto il mondo.

La formulazione e le conseguenti caratteristiche funzionali dei prodotti a base di poliurea vengono modificate e adattate in funzione delle specifiche aree di applicazione.

Nelle applicazioni a spruzzo, la poliurea presenta i seguenti vantaggi:

  • reagisce, indurisce e polimerizza rapidamente (indurimento completo in 2 ore); le superfici trattate possono essere rimesse in servizio velocemente o essere ulteriormente trattate dopo poche ore.
  • ha un’elevata resistenza termica (campi di impiego -30°C +85°C)
  • ha notevole resistenza meccanica e chimica
  • è stabile all’idrolisi ed insensibile all‘acqua
  • è stabile cromaticamente solo se protetta con vernici aliphatiche
  • non contiene solventi
  • crea pellicole flessibili, continue ed elastiche (allungamento a rottura >600%)
  • aderisce bene su tutti i substrati (adesione sul calcestruzzo > 1,6 Mpa, adesione sul metallo >7,0 MPa.)
  • grazie alla elevata velocità di reazione, possono essere trattate anche superfici verticali, di qualsiasi forma in un  unico passaggio (impermeabilizzazione tridimensionale continua)

applicazioni

Coperture

La poliurea può essere impiegata nella realizzazione di rivestimenti di coperture, in particolare quelle piane e quelle geometricamente complesse (molte aperture, presenza di elementi ed impianti che ne compromettono la planarità, ecc…), in quanto la posa a spruzzo consente di rivestire qualsiasi superficie, ottenendo una membrana unica senza giunzioni, monolitica, completamente aderente al supporto.

La poliurea trova un importante impiego nel rivestimento di coperture su cui verranno installati pannelli fotovoltaici od altri impianti in quanto, per le proprie caratteristiche tecniche e soprattutto per l’elasticità che possiede, consente il ricoprimento di materiali diversi anche accostati l’uno all’altro (staffe metalliche di ancoraggio impianti su coperture in c.a., ecc.), senza che, le differenti dilatazioni termiche possano danneggiarla.

La poliurea trova inoltre un larghissimo impiego nel recupero di coperture precedentemente impermeabilizzate con guaina bituminosa, anche ardesiata, in quanto, dopo un’accurata preparazione della superficie da trattare, essa viene applicata direttamente sulla guaina esistente. Questo tipo d’intervento è economicamente vantaggioso in quanto si evitano gli ingenti costi di smaltimento della guaina esistente e si riducono sensibilmente i tempi di esecuzione dei lavori.

Le membrane di copertura in poliurea realizzate a spruzzo sono estremamente durevoli anche se si osserva nel tempo un ingiallimento causato dall’esposizione ai raggi UV.

Per evitare che il manto subisca una variazione cromatica è possibile trattare la nuova superficie con vernici aliphatiche con colori a scelta su scala RAL.

Solai e terrazzi piastrellati

La poliurea può essere impiegata nell’impermeabilizzazione di solai in cemento armato o laterocemento; la posa a spruzzo consente di realizzare una membrana unica, monolitica, completamente aderente al supporto e senza giunzioni.

La tipologia di posa e le caratteristiche del materiale consentono di estendere l’impermeabilizzazione senza giunzioni anche sulle pareti verticali presenti all’interno o sul perimetro del solaio.

La poliurea può inoltre essere applicata direttamente sulla pavimentazione in piastrelle dei terrazzi.

Le superfici impermeabilizzate con poliurea potranno essere:

  • lasciate a vista senza alcun tipo di finitura (nel tempo la poliurea ingiallirà a causa dell’esposizione ai  raggi UV)
  • trattate con vernici aliphatiche resistenti ai raggi UV (colori a scelta su scala RAL)
  • coperte da massetto con sovrastante pavimentazione
  • coperte da letto in sabbia ed autobloccanti
  • utilizzate come piano di posa per una pavimentazione galleggiante
  • coperte dal terreno per la creazione di giardini pensili.

Attualmente si stanno testando collanti che consentano di applicare le piastrelle direttamente sul manto impermeabile in poliurea.

Elementi metallici

Grazie all’eccezionale adesione alle superfici metalliche ed all’elasticità che le permette di assorbire le dilatazioni e le contrazioni dei metalli senza deteriorarsi, la poliurea trova un importante impiego come rivestimento protettivo dei manufatti metallici dalla corrosione. A titolo di esempio si possono citare i rivestimenti di container e cisterne di acciaio, di canali di gronda, di travi in ferro, ecc. L’applicazione rapida e la relativa insensibilità ai parametri esterni sono importanti vantaggi che rendono questo materiale altamente competitivo.

Vasche, pozzetti e condotte fognarie

Le vasche, i serbatoi e le condotte in calcestruzzo utilizzate per il contenimento, il transito e lo stoccaggio di prodotti liquidi, devono essere adeguatamente protetti per evitare il deterioramento del manufatto stesso e la perdita dei prodotti contenuti.

La poliurea, utilizzata come rivestimento interno di detti manufatti, resistendo agli agenti chimici e avendo capacità di crack-bridging (capacità di una membrana elastica di fare da ponte ad eventuali fessure o soluzioni di continuità che si possono instaurare nel sottofondo in calcestruzzo senza rompersi garantendo, comunque, l’impermeabilità della struttura), soddisfa pienamente i requisiti necessari per questo tipo di applicazione.

Serbatoi e riserve di acqua potabile

In analogia a quanto detto per l’impermeabilizzazione di vasche, pozzetti e condotte fognarie, anche i serbatoi o le condotte per il contenimento ed il trasporto di acqua potabile devono essere opportunamente protetti per evitare il deterioramento del manufatto e la perdita dei liquidi contenuti.

Nel caso dell’acqua potabile inoltre, viene richiesto che il materiale utilizzato per la protezione di questa tipologia di manufatti soddisfi specifici requisiti riguardanti il rilascio di sostanze tossiche; la poliurea trova largo impiego in questa tipologia di applicazione perché rispetta quanto previsto della normativa vigente in merito alle emissioni di sostanze tossiche ed è certificata per l’utilizzo a contatto alimentare.

Piscine

La poliurea viene utilizzata nel rivestimento di piscine e laghetti artificiali in alternativa ai tradizionali sistemi di impermeabilizzazione, come il telo in PVC e i prodotti in pasta applicati a mano.

Le caratteristiche fisico-chimiche della poliurea e del rivestimento aliphatico superficiale rendono questo materiale adatto all’uso a contatto con cloro e disinfettanti senza che, nel contempo, vi sia un effetto negativo sull’acqua di balneazione.

L’applicazione a spruzzo consente di rivestire anche elementi a geometria complessa, creando una membrana completamente aderente al supporto e senza giunzioni.

Il nuovo manto dovrà essere protetto e rivestito con una vernice aliphatica con colori a scelta su scala RAL; la possibilità di scegliere più colori consentirà di impreziosire la finitura della piscina con giochi cromatici, disegni e decori personalizzati.

Manufatti lignei

La poliurea può essere utilizzata per rivestire ed impermeabilizzare solai e coperture lignee; grazie all’elevata adesione al supporto ed all’elevata elasticità la membrana riesce ad assorbire senza subire lacerazioni i movimenti della struttura.